Stiamo per archiviare luglio e nei prossimi giorni vi proporremo un bilancio definitivo dell’andamento termico mensile. E dopo luglio ovviamente c’è agosto, il mese vacanziero per antonomasia. Che dobbiamo attenderci dalla prima decade? Beh, i primi 2 giorni saranno certamente roventi e raggiungeremo le temperature più alte di questa terza ondata di caldo (ma probabilmente del periodo estivo sin qui trascorso). Poi l’intervento di sbuffi d’aria atlantica, con venti di Maestrale, dovrebbe aiutarci a tirare il fiato e occhio alle sorprese temporalesche. I contrasti termici che andrebbero a crearsi potrebbero innescare temporali localmente intensi ed è ciò che lasciano intuire gli ultimissimi aggiornamenti dei modelli di previsione.
Ma non possiamo certo parlare di crisi. L’analisi modellistica comparata suggerisce un dominio dell’Anticiclone e quindi della stabilità atmosferica. Al di là delle insidie succitate, la prima settimana d’agosto – o persino tutta la prima decade – potrebbe correre via all’insegna del bel tempo e del caldo intenso. Già, perché dopo la temporanea flessione termica di metà settimana prossima i termometri dovrebbe riprendere a salire e non escludiamo picchi addirittura più alti di quelli imminenti. Insomma, come spesso accade agosto “rischia” di diventare il mese più caldo dell’intera stagione.