L’analisi satellitare delle prime ore del mattino evidenziava la presenza di un tappeto di nubi piuttosto compatto e di chiara provenienza africana. Nubi sospinte sulla Sardegna da venti caldi meridionali – in genere di Scirocco – ma che transitando sulla fresche acque mediterranee tendono a caricarsi d’umidità. E’ per questo che localmente insistono foschie e banchi di nubi basse.
Il vento avrà anche un ruolo essenziale nella distribuzione termica odierna. Venendo da sudest tenderà a riscaldarsi dopo aver attraversato i massicci montuosi della Sardegna centrale: significa che le temperature saranno più alte a ovest, per quello che in gergo definiamo “effetto favonico”. Nella nostra rappresentazione grafica potete farvi un’idea più precisa dei valori massimi attesi (ci aspettiamo picchi di 23-24°C, sicuramente non eccezionali come quelli dei giorni scorsi). Lungo la fascia orientale, invece, difficilmente si andrà oltre 20°C e la causa è imputabile allo stesso vento di Scirocco che porterà un po’ di fresco dal Mar Tirreno.