Per avere un’idea chiara della reale estensione e portata dell’imminente ondata di caldo in arrivo sull’Europa, vogliamo proporvi un approfondimento modellistico prodotto dal centro di calcolo europeo ECMWF dove vengono riportate, secondo diverse tonalità di colore, le anomalie termiche attese alla quota isobarica di 850 hPa, circa 1500 metri.
Anzitutto possiamo apprezzare temperature inferiori alla media, tonalità blu, sull’Atlantico orientale fin verso le coste portoghesi e sull’Europa orientale e balcanica mentre anomalie di segno opposto sull’Europa centro occidentale e settentrionale, secondo la classica configurazione ad “Omega” che abbiamo analizzato e presentato nei precedenti editoriali.
Focalizzando l’attenzione sul comparto europeo di nostro interesse, dalla carta si evincono temperature sopra la media stagionale di 4°C/8°C sul bacino occidentale del Mediterraneo, penisola iberica, europa centrale, isole britanniche, Mare del Nord e settori occidentali della penisola scandinava. Pensate che lo sbuffo sub tropicale potrà determinare un sopra media termico fino a 14°C/15°C tra Inghilterra e Francia e persino raggiungere le coste settentrionali dell’Islanda!
Non lasciatevi ingannare dalle tonalità rosate sulla Sardegna. Da noi il caldo arriverà e si farà sentire. Non sarà certamente eccezionale come invece accadrà sulle nazioni sopracitate (dove verranno frantumati numerosi record di calore) ma il sopra media è limitato a 2°C/4°C semplicemente perchè la nostra latitudine mediterranea è “abituata” a temperature attorno ai 16°C alla quota di 1500 metri. A Londra, per esempio, in questo periodo, alla stessa quota isobarica, la temperature media è di circa 7°C!
