Come da previsione nelle ultime ore abbiamo assistito ad un aumento della nuvolosità sui settori orientali dell’Isola. I maggiori annuvolamenti coinvolgeranno il Sarrabus e le coste ogliastrine, aree dove non escludiamo – lo ripetiamo – la possibilità di qualche piovasco. Nonostante la nuvolosità in aumento, le temperature si mantengono molto miti. Diciamolo pure: non sembra neppure natale. Tra l’altro i venti meridionali che stanno coinvolgendo la Sardegna, seppur deboli, contribuiscono a mantenere le temperature su valori decisamente alti nonostante le nubi.
Le rilevazioni ufficiali dicono che su Capo San Lorenzo sono stati raggiunti i 20°C, a seguire Capo Bellavista, Capo Frasca e Decimomannu 18°C, poi Alghero, Olbia e Capo Carbonara 17°C. Osservando i dati rilevati dalla rete di Sardegna Clima scopriamo che si sfiorano 20°C anche a Santa Giusta, i 19°C a Guspini e che 18°C sono stati superati di qualche decimo su Oristano, Sinnai, Arborea, Padru e Quartucciu. Ovviamente questi sono i dati rilevanti, ma sappiamo bene che in altre zone dell’Isola abbiamo valori simili se non addirittura superiori.
Come da previsione nelle ultime ore abbiamo assistito ad un aumento della nuvolosità sui settori orientali dell’Isola. I maggiori annuvolamenti coinvolgeranno il Sarrabus e le coste ogliastrine, aree dove non escludiamo – lo ripetiamo – la possibilità di qualche piovasco. Nonostante la nuvolosità in aumento, le temperature si mantengono molto miti. Diciamolo pure: non sembra neppure natale. Tra l’altro i venti meridionali che stanno coinvolgendo la Sardegna, seppur deboli, contribuiscono a mantenere le temperature su valori decisamente alti nonostante le nubi.
Le rilevazioni ufficiali dicono che su Capo San Lorenzo sono stati raggiunti i 20°C, a seguire Capo Bellavista, Capo Frasca e Decimomannu 18°C, poi Alghero, Olbia e Capo Carbonara 17°C. Osservando i dati rilevati dalla rete di Sardegna Clima scopriamo che si sfiorano 20°C anche a Santa Giusta, i 19°C a Guspini e che 18°C sono stati superati di qualche decimo su Oristano, Sinnai, Arborea, Padru e Quartucciu. Ovviamente questi sono i dati rilevanti, ma sappiamo bene che in altre zone dell’Isola abbiamo valori simili se non addirittura superiori.