Un osservatore distratto, guardando l’immagine satellitare allegata, potrebbe avanzare ipotesi evolutive errate. Ad esempio, vedendo quella grossa struttura perturbata atlantica (per intenderci, è la Depressione d’Islanda) potrebbe lanciarsi in una previsione di maltempo. Va detto che non avrebbe tutti i torti, perché se andiamo a valutare gli effetti dell’attuale scenario configurativo a livello italiano, emergerebbero nuove perturbazioni pronte a colpire il Nord del Paese.
Per quanto riguarda la Sardegna, invece, la situazione è ben diversa. Almeno per ora. Vedete le frecce rosse? Beh, pur trattandosi della direttrice delle correnti in quota suggeriscono l’imminente ingresso dell’aria rovente sahariana. Come ben sappiamo le prossime 48 ore rischiano di consegnarci temperature estreme, eccezionali. Magari non in senso assoluto, ma quel che è certo è che i circa 40°C previsti non passeranno inosservati. Fortunatamente il tutto dovrebbe risolversi entro pochi giorni, perché quell’enorme perturbazione atlantica – ora in sfondamento sulla Penisola Iberica – è destinata ad avanzare minacciosamente verso est costringendo in tal modo l’Anticiclone Africano alla ritirata.
Un osservatore distratto, guardando l’immagine satellitare allegata, potrebbe avanzare ipotesi evolutive errate. Ad esempio, vedendo quella grossa struttura perturbata atlantica (per intenderci, è la Depressione d’Islanda) potrebbe lanciarsi in una previsione di maltempo. Va detto che non avrebbe tutti i torti, perché se andiamo a valutare gli effetti dell’attuale scenario configurativo a livello italiano, emergerebbero nuove perturbazioni pronte a colpire il Nord del Paese.
Per quanto riguarda la Sardegna, invece, la situazione è ben diversa. Almeno per ora. Vedete le frecce rosse? Beh, pur trattandosi della direttrice delle correnti in quota suggeriscono l’imminente ingresso dell’aria rovente sahariana. Come ben sappiamo le prossime 48 ore rischiano di consegnarci temperature estreme, eccezionali. Magari non in senso assoluto, ma quel che è certo è che i circa 40°C previsti non passeranno inosservati. Fortunatamente il tutto dovrebbe risolversi entro pochi giorni, perché quell’enorme perturbazione atlantica – ora in sfondamento sulla Penisola Iberica – è destinata ad avanzare minacciosamente verso est costringendo in tal modo l’Anticiclone Africano alla ritirata.
