Ieri sera, prima di salutarci, abbiamo descritto per filo e per segno il quadro meteorologico attuale. Dopo l’assaggio del fine settimana, una più corposa perturbazione è sbarcata in Sardegna provocando un sensibile peggioramento. Trattandosi di perturbazione proveniente da ovest, associata a venti occidentali sostenuti, le aree maggiormente esposte alle precipitazioni sono quelle di ponente e le interne rivolte in quella direzione. A est, invece, se si eccettuano Gallura e Baronia (dove comunque potrebbero verificarsi degli scrosci di pioggia) la protezione offerta dai rilievi impedirà alle nubi di organizzarsi in modo tale da arrecare fenomeni rilevanti.
La grafica che vi proponiamo riassume appieno quanto scritto, ma dobbiamo aggiungere qualcosa sulle tempistiche: le piogge saranno più cospicue e diffuse nella prima parte della mattinata, dopodiché tenderanno a concentrarsi maggiormente sulle province meridionali dell’Isola (in particolare tra il Sulcis Iglesiente, il Medio Campidano e i rilievi del cagliaritano) lasciando spazio a una breve tregua nelle rimanenti zone. Perché breve? Perché in serata arriveranno nuove piogge in seno ad un’altra perturbazione atlantica. Inizieranno ad interessare i settori di nordovest, espandendosi gradualmente verso est e in direzione sud.
La mappa che vi mostriamo ora è l’ultima elaborazione del nostro modello matematico ad altissima risoluzione: gli accumuli mostrati (espressi in mm) confermano grossomodo quanto proposto ieri sera. Significa che localmente potrebbero cadere oltre 100 mm di pioggia distribuiti nell’arco delle 24 ore (dalla mezzanotte di oggi alla stessa ora del 5 gennaio).