A partire da ieri le condizioni meteo sono nettamente peggiorate. Un peggioramento che ha tratto vantaggio dall’ampia struttura depressionaria, alimentata da aria fredda, presente sull’Europa occidentale. Struttura che sta lentamente traslando verso est e che nel suo approssimarsi alla Sardegna porterà un ulteriore peggioramento nella seconda parte di giornata.
Peggioramento che prenderà piede a partire da ovest e che attraverserà un po’ tutta la nostra regione. Attenzione perché potrebbero verificarsi piogge particolarmente forti, specie su coste occidentali e immediato entroterra. Non escludiamo la possibilità di locali nubifragi e qualche temporale.
La corsa depressionaria terminerà proprio sul Mediterraneo centrale, difatti prepariamoci ad affrontare un weekend all’insegna dell’instabilità. Avremo precipitazioni sparse sia sabato che domenica, tra l’altro con un calo delle temperature che domani porterà la quota neve attorno ai 1000 metri e che domenica determinerà nevicate oltre i 700-800 metri di quota. La ventilazione, ora occidentale, ruoterà gradualmente da Maestrale, poi tra domenica e lunedì tra Tramontana e infine Grecale.
Seguirà un graduale miglioramento, miglioramento che tuttavia potrebbe non riuscire a garantirci un periodo di bel tempo duraturo. Ma avremo modo di riparlarne nei prossimi giorni.